Pisa – Lunedì 13 novembre alle ore 17.00 presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa si terrà il dibattito Il mercato del lavoro dopo il Jobs Act, organizzato da CEST – Centro per l’Eccellenza e gli Studi Transdisciplinari, in collaborazione con Centro Luigi Einaudi e Associazione degli Allievi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e vede coinvolti come relatori Andrea Ichino, European University Institute, Antonello Motroni, Mefop e Michele Pellizzari, Università di Ginevra.
Il tema che si affronterà è quello del mercato italiano del lavoro, che ormai da molti anni caratterizzato da una forte e profonda divisione: da un lato, una parte di lavoratori tutelati dal contratto a tempo indeterminato, con elevate garanzie e condizioni lavorative stabili; dall’altro, un gruppo sempre più ampio di persone occupate con contratti a tempo determinato o di lavoro autonomo, caratterizzati da minori tutele e condizioni lavorative mediamente peggiori.
È questo il quadro in cui si è andata ad inserire la riforma del lavoro nota come Jobs Act. A due anni dalla sua introduzione, NEOS Magazine ha redatto la pubblicazione Jobs Act. Il mercato del lavoro due anni dopo, curata da Francesco Beraldi, Università di Torino e Collegio Carlo Alberto e Ivan Lagrosa, Università Bocconi e IGIER. I due curatori fanno parte del team di NEOS, acronimo per Notizie Economia Opinioni Soluzioni, e del consiglio direttivo del CEST – Centro per l’Eccellenza e gli Studi Transdisciplinari, due realtà giovani composte da studenti e neo-laureati under 30, accomunati dalla passione per le tematiche di stampo economico-giuridico.
Dopo la prima presentazione nel giugno scorso presso il Campus Luigi Einaudi di Torino, è Pisa ad ospitare il secondo dibattito, organizzato dal CEST, in collaborazione con il Centro di Ricerca “Luigi Einaudi” di Torino e con l’Associazione Allievi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in programma lunedì 13 novembre alle ore 17 presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (Aula 3; Piazza Martire della Libertà 33). L’iniziativa Il mercato del lavoro dopo il Jobs Act vede la partecipazione di Andrea Ichino, European University Institute, Antonello Motroni, Mefop e Michele Pellizzari, Università di Ginevra. Introduce Francesco Beraldi, Collegio Carlo Alberto e membro del CEST; modera Ivan Lagrosa, Università Bocconi e membro del CEST.
Se da una parte sempre più spesso i commentatori individuano il futuro del nostro Paese nella spinta innovativa delle giovani generazioni e nella capacità di scongiurare la cosiddetta “fuga dei cervelli”, molto più raramente si indaga davvero a fondo su come venga percepita questa responsabilità da parte loro. Proprio per provare a rispondere a una tematica calda che li riguarda in prima persona, come la riforma del lavoro, alcuni studenti e giovani ricercatori di diversi atenei e Scuole di Eccellenza italiane si sono interrogati su quanto avvenuto in Italia, anche alla luce di un confronto europeo. L’intento è quello di trattare tematiche di attualità politica ed economica attraverso analisi di stampo accademico, ma dal profilo divulgativo.
La pubblicazione che ne è derivata è anzitutto espressione di una pluralità di voci e prospettive: ospita analisi, grafici e info-grafiche realizzati dagli studenti, accanto a interviste e contributi di alcuni tra i più importanti studiosi italiani del mercato del lavoro, quali Tito Boeri, Elsa Fornero, Daniela Del Boca, Maurizio Ferrera, Pietro Garibaldi, Andrea Ichino, Piero Martello e Alessandro Rosina.
Nel mese di novembre è prevista la pubblicazione della versione inglese del report, dal titolo Jobs Act. The labor market two years later.
Jobs Act. Il mercato del lavoro due anni dopo è stato realizzato in collaborazione con il CEST – Centro per l’Eccellenza e gli Studi Transdisciplinari, con il contributo del Collegio Carlo Alberto e del Centro di Ricerca e Documentazione “Luigi Einaudi” di Torin