I tagli in previsione avranno ripercussioni sicuramente negative, evidentemente dopo le promesse del Governo Renzi: è chiara la reale portata di una manovra economica che colpisce laddove bisognerebbe invece investire, nel welfare, nel potenziamento dei servizi socio sanitari in tempi nei quali combattere la marginalità, assistere i bisognosi dovrebbe essere un antidoto alla crisi economica e alla disgregazione della società.
La manovra colpisce i soggetti sociali meno abbienti e gli emarginati, i disabili, gli anziani non autosufficienti, i bambini poveri ma l’indigenza in particolare, diminuiscono le risorse per gli appalti, per l’edilizia scolastica e per quella sanitaria con ospedali spesso vecchi che avrebbero urgente necessità di ristrutturazione, di essere ammodernati per rendere piu’ sano un ambiente dove spesso si contraggono (è un nonsense ma le statistiche dimostrano come siano aumentate le infezioni ospedaliere) malattie.